VILLA SAN GIOVANNI – Nozze d’oro per gli alunni di quinta della scuola elementare di Cannitello, anno scolastico 1965/1966. Cinquant’anni dopo, venti ex compagni si sono ritrovati per riaprire lo scrigno dei ricordi più preziosi del periodo in classe e non solo. Un periodo indimenticabile. Dalle mattinate passate sui banchi, per la prima necessaria istruzione che spalanca le porte della vita, al tempo vissuto per le strade, tra giochi tanto semplici quanto spericolati. E, ovviamente, i momenti trascorsi a casa, tra spensieratezza e piccoli o grandi problemi tipici di molte famiglie. Un salto nel passato, con in mano gli scatti fotografici dell’epoca, rivissuto attimo per attimo durante una gustosa cena a base di pesce da “Boccaccio”. Il suggestivo scenario dello Stretto di Messina ha reso ancora più avvincente la rimpatriata; uomini e donne ormai adulti, oggi padri e madri di figli già grandi, felici ed emozionati per essersi rivisti tutti assieme dopo mezzo secolo. Dai tempi dell’infanzia, ognuno ha seguito la propria strada, chi in un campo chi nell’altro, chi a Villa San Giovanni chi fuori dalla Calabria, ma conservando sempre dentro di sé i dolci pensieri che solo le amicizie più genuine possono mantenere impressi nel cuore e nella mente. Per questo hanno voluto festeggiare il cinquantesimo anniversario della loro quinta classe, dando vita a una rimpatriata storica e, c’è da giurare, davvero rara. All’appello degli organizzatori hanno risposto tutti, tranne chi non c’è più. Qualcuno non ha esitato a ritornare appositamente a Villa per l’occasione. E con un pensiero speciale agli ex compagni scomparsi (Nino Bellantone, Nino Bevacqua, Rita Bisaccia), la quinta elementare di Cannitello a.s. 1965/1966 ha concluso la rimpatriata con un bel brindisi e facendosi ritrarre in una foto di gruppo. Oggi come ieri: Ninetta Bellantone-De Cicco, Concetta Imbesi, Rita Campolo, Lina Palermo, Natalina De Cicco, Ambrogio Carmela, Felicia Bertuca, Santa Bevacqua, Enzo Spadaro, Rosa Grignano, Fabio Valente, Claudio Idone, Peppuccio Pusateri, Franco Tripodi, Nino Ciccone, Filippo Sottilaro, Paolo Bevacqua, Antonio Mancinelli, Enzo Bertuca, Totò Strangio.
Francesca Meduri
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