SCILLA – Arriva l’ordinanza sindacale che decreta il divieto di balneazione in località Oliveto. Il provvedimento è stato adottato dal sindaco Pasqualino Ciccone a seguito della nota del dipartimento Arpacal (Agenzia regionale per la protezione ambientale) di Reggio Calabria che segnalava la presenza di valori oltre la norma presso la stazione di campionatura denominata “Depuratore”. Nello specifico, il primo cittadino ha ordinato il divieto per un raggio di 100 ml e la durata di 48 ore dalla data dello stesso provvedimento, in quanto il punto «interessato da immissioni, al fine di permettere i controlli suppletivi per verificare l’entità e la durata dell’inquinamento, che saranno compiuti dall’Arpacal nel più breve tempo possibile». La scoperta dell’Arpacal risale a lunedì 8 agosto, durante un intervento realizzato nell’ambito della campagna di balneazione: «Le analisi hanno dato esito sfavorevole per superamento dei valori di Escherichia Coli, rispetto ai valori previsti dalla normativa (820 rispetto ai 500 v.limite)», è stato poi comunicato a palazzo “San Rocco”. Adesso resta da vedere se si sia trattato di un caso temporaneo o se, invece, nell’area insiste un problema più serio legato al depuratore. Ulteriori esiti sfavorevoli protrarrebbero il divieto di balneazione fino a quando necessario.
f.m.
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