L’operazione “Sistema Reggio” trae origine da un grave attentato perpetrato la notte dell’11 febbraio 2014, con l’esplosione di un ordigno pipe bomb, al Bar Malavenda, noto esercizio commerciale del quartiere Santa Caterina di Reggio Calabria. L’esplosione aveva distrutto la vetrina del bar, il banco pasticceria e diverse vetrate anche dei locali sovrastanti, adibiti ad ufficio, magazzino e laboratorio, nonché una minicar in sosta nelle adiacenze. L’1 marzo 2014, veniva rinvenuto un altro ordigno inesploso, nello stesso punto e dello stesso tipo di quello che era scoppiato a febbraio.
Potrebbe interessarti

Scilla, iniziata la corsa per Palazzo San Rocco: tutti i candidati delle tre liste in campo
Francesca Meduri - 27 Aprile 2025SCILLA – Sono tre le liste che si sfideranno alle prossime elezioni comunali. Una lotta a tre con protagonisti una…

Scilla, a ridosso delle elezioni ecco l’annuncio di Cannizzaro: «5 milioni di euro per il porto»
Francesca Meduri - 25 Aprile 2025«Siamo davvero felici di poter annunciare il finanziamento dei lavori di ammodernamento, riqualificazione e messa in sicurezza…

Autismo e diritti negati, il 5 maggio sit-in di protesta davanti all’Asp di Reggio
Francesca Meduri - 23 Aprile 2025L’associazione “Il Volo delle Farfalle – Evoluzione Autismo” annuncia un sit-in di protesta che si terrà il 5 maggio 2025 alle…