VILLA. Concluso l’iter per intitolare l’auditorium della scuola “Caminiti” al Prof. Giovanni Trecroci

7 Ottobre 2019
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VILLA SAN GIOVANNI – Durante la seduta del consiglio comunale dello scorso 23 settembre, l’assessore Francesca Anastasia Porpiglia ha tracciato un primo bilancio della sua attività nell’esecutivo con particolare riferimento alla delega alla Pubblica Istruzione. Di seguito l’intervento completo della giovane amministratrice salviniana e capogruppo del Nuovo Centrodestra Villese:

Già durante il periodo estivo, ed in virtù della consapevolezza che bisogna essere pronti all’apertura dell’anno scolastico a soddisfare le esigenze della popolazione scolastica, ho fatto unitamente al Sindaco, il sopralluogo dei vari plessi dell’ Istituto omnicomprensivo ed avuto incontri ufficiali e cordiali con la dirigente Marino che mi ha esposto il quadro della situazione richiedendo una serie di interventi di cui ho preso nota.

Nel rispetto dei ruoli tra atti di indirizzo e di controllo che spettano all’Assessore rispetto a quelli di gestione e di attuazione dei programmi dell’Ente che spettano al Dirigente e trovando il pieno accordo della stessa, Dr.ssa Papasidero, che voglio ringraziare unitamente ai dipendenti per la preziosa collaborazione, ho dato indirizzo a che, nonostante le criticità connesse proprio alla scarsa disponibilità di risorse finanziarie i servizi mensa e trasporto degli alunni partano sin da subito.

Non solo, ho richiesto che vengano puliti i cortili per dare sin dall’inizio un segnale di decoro alle Scuole. Ed ancora, unitamente al Vicesindaco dr.ssa Richichi abbiamo messo in campo un’iniziativa “quaderno sospeso” per venire incontro ad alcune famiglie bisognose nell’acquisto del materiale di cancelleria per i figli contribuendovi anche come Comune, seppur con una piccola somma.

Discorso a parte merita l’assistenza specialistica per i servizi educativi per disabili.

Negli anni precedenti tale servizio è stato sempre garantito direttamente dall’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, che successivamente rendicontava la spesa al comune il quale a liquidazione del contributo provinciale lo trasferiva al Comune.

Quest’anno invece l’Istituto scolastico ha comunicato dapprima l’impossibilità a garantire il servizio, invitando il Comune a farsene carico, e successivamente, in data 28 agosto, ha richiesto l’attivazione del servizio per 43 alunni diversamente abili quantificando formalmente anche il fabbisogno orario. (circa 7.227 ore complessive annuali)

Non appena pervenuta la richiesta dalla scuola ho dato indirizzo per la predisposizione di tutti gli atti necessari e del bando alla Dirigente (pubblicato in data 10 agosto).
Con urgenza insieme al Sindaco, che ha la delega al Bilancio, abbiamo reperito i fondi necessari, apportando una variazione significativa di bilancio già con delibera del 5 settembre 2019, che oggi è all’ordine del giorno per la ratifica, per far partire fino al 31 dicembre il servizio e con l’impegno di postare la somma per resto dell’anno scolastico nel prossimo Bilancio di previsione.

Sul punto ho pure interloquito con il garante Regionale per l’infanzia e l’adolescenza dr. Antonio Marziale che ringrazio per il riconoscimento pubblico per l’impegno a favore dei bambini disabili che ha voluto manifestarci.

E se è vero che abbiamo avuto delle difficoltà nel reperire i fondi abbiamo operato delle scelte, con la variazione di bilancio, conferendo priorità a questa spesa e garantendo così un diritto fondamentale sancito dalla Costituzione.

Come assessore alla P.I. ho quindi da subito preso a cuore la questione mettendo al primo posto il diritto ai soggetti disabili alla continuità educativa-didattica e continuerò ad impegnarmi perché ad ognuno dei soggetti disabili sia garantita ogni prestazione necessaria alla permanenza presso la struttura scolastica con tutti i vantaggi che ne conseguono in termini di socializzazione ed apprendimento per gli stessi.

Infine, voglio dare notizia in questo consesso, anche se risalente a fine giugno, perché se ne dia massima pubblicità per onorare la memoria di un cittadino villese il Prof. Giovanni Trecroci che si è distinto per particolari doti umane e professionali e per la sua partecipazione alla vita associativa, politica e culturale di Villa San Giovanni, vittima della Mafia, che la Giunta su proposta di quest’assessorato e rispondendo alla nota del  MIUR 9975 del 14/06/2019 ha dato parere favorevole all’intitolazione dell’auditorium della Scuola secondaria di primo grado “R. Caminiti” dell’I.C. Giovanni XXIII di Villa San Giovanni alla sua memoria concludendo l’iter dei pareri richiesti.

Informo, inoltre, come delegata ai rapporti con la città metropolitana che è partito l’iter per la ricostruzione del Nostro –Repaci con la presentazione dei progetti che ovviamente seguiremo con massima attenzione.

E concludo rinnovando l’invito a tutti i consiglieri comunali, soprattutto a chi prima di me, come la collega Sonia Labate, si è dovuta cimentare positivamente in questo compito, di una ampia e partecipata collaborazione per raggiungere l’obiettivo comune di una scuola migliore per tutti.

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